È noto che numerosi agopunti esercitano effetti evidenti sullo Shen e vengono utilizzati nel trattamento dell’ansia e nelle crisi di panico favorendo il ripristino di uno stato di calma e tranquillità.
Un approccio particolare ai disturbi emozionali è quello proposto dal monaco taoista J.Yuen ed è basato sull’uso dei canali Luo longitudinali e sulla funzione di collegamento che questi creano fra superficie del corpo e profondità, ovvero fra Wei Qi e Xue, in pratica fra mondo esterno ed essere vivente. I disturbi a carico di questi canali riflettono il modo in cui l’individuo metabolizza l’ambiente e le sue imposizioni. Il loro trattamento consente di modificare la visione degli accadimenti esterni e di accettarli con maggiore equilibrio e consapevolezza.
La sequenza dei Luo longitudinali ricalca quella dei canali principali, soprattutto rispetto alla circolazione energetica nutritiva nel corso delle 24 ore e descrive una parabola che ripercorre le principali tappe evolutive dell’essere vivente. Ne deriva che ogni canale Luo longitudinale si “incarica” di un particolare momento della vita psichica dell’individuo e se in squilibrio favorisce l’insorgere di disordini del comportamento. Secondo questo modello, che J.Yuen, nell’ottava lezione definisce “psico-sociale”, l’insieme di questi canali viene suddiviso in tre livelli.
Primo livello – dell’istinto o della sopravvivenza, ovvero dell’area in cui le pulsioni comandano sul pensiero:
comprende i Luo longitudinali dei canali di LU, LI, ST, SP
LU7 è legato alla capacità di prendere contatto con il mondo esterno, di lasciare entrare le esperienze. È collegato al tatto e alla respirazione, due atti primordiali: il contatto con la madre, i primi respiri. Lo squilibrio di questo canale è tipico dei cani paurosi che non accettano di essere toccati, si sottraggono a ogni tipo di contatto e trattengono il respiro irrigidendo il torace come rifiuto di ciò che proviene dall’esterno. È un problema tipico dei cani che non sono stati allattati e non hanno avuto contatti precoci con gli umani.
LI6 si incarica della prima fase di elaborazione delle esperienze. Il suo coinvolgimento comporta l’incapacità di comprendere gli stimoli esterni che vengono visti come potenziali minacce. Il trattamento di questo Luo trova applicazione negli shock post-traumatici, dove il soggetto cataloga ogni esperienza come pericolosa. Spesso questi animali si guardano intorno spaventati, reagiscono in misura esagerata a stimoli di minima entità, hanno timore di avvicinarsi al cibo o lo tengono in bocca a lungo prima di ingoiarlo lasciandolo cadere a terra ripetutamente.
ST40 è collegato alla capacità di discernere fra ciò che può essere “digerito” sul piano mentale e ciò che richiede maggiore elaborazione. È utile nei soggetti che in preda al panico si agitano e manifestano voracità sia sul piano fisico, ingoiando velocemente qualsiasi cosa, che sul piano mentale, con comportamenti iperattivi privi di finalità.
SP4 è strettamente collegato alla memoria. Nei cani fobici lo squilibrio di questo canale implica l’incapacità di superare i ricordi negativi. Qualsiasi stimolo collegabile all’esperienza passata può scatenare una crisi di panico. In questi casi l’utilizzo di SP4 rinforza la capacità di lasciare andare le esperienze traumatiche e trattenere quelle positive.
Secondo livello – della socialità, ovvero dei comportamenti coscienti
Comprende i Luo longitudinali di HT – SI – BL – KD
HT5 rappresenta la coscienza, la capacità di comprendere, catalogare e dominare le esperienze. È consigliabile utilizzarlo associato a SI7 nei soggetti incapaci di accogliere qualsiasi novità o cambiamento che, visti come un peso eccessivo, saranno causa di stati d’ansia e paura.
BL58, il “volo di uccelli” e KD4, la “grande campana”, rappresentano l’allarme, ovvero la soglia di sopportazione di eventi stressanti che il cane non è in grado di comprendere. Entrambi i Luo vengono utilizzati soprattutto nelle crisi di panico scatenate da rumori forti e sgradevoli (tuoni, botti ecc.) o da altri stress ambientali (folla, luci forti) grazie all’innalzamento della soglia di allarme.
Terzo livello – della personalità
Comprende i Luo longitudinali di PC – TH – GB – LR
PC6 è strettamente legato al cuore e quindi a HT5 a cui spesso si associa. Il pericardio protegge il cuore, talvolta in misura esasperata al punto da soffocarlo, impedendogli di accogliere con serenità le richieste provenienti dall’ambiente che verranno percepite come pressioni eccessive. Lo squilibrio del Luo longitudinale di Pericardio è pertanto all’origine di paure e ansia da prestazione, timore di non soddisfare le aspettative del proprietario e stress da comportamento iperprotettivo nei confronti dello stesso.
TH5 rappresenta la personalità che dovrà essere rinforzata se debole (ansia da incapacità di agire) e modulata se eccessivamente rigida (ansia da prestazione e sensazione di inadeguatezza rispetto alle richieste)
GB37 è il movimento verso il cambiamento. Si utilizza nei soggetti bloccati da consuetudini o mancanza di coraggio, incapaci di scegliere la direzione (cane ansioso che cammina a zig-zag o cerca di ritornare indietro).
LR5 è il Luo del cambiamento, il canale raggiunge i genitali che secondo la visione taoista posseggono la potenzialità di rimodellare la propria personalità. Utilizzato insieme a GB37 infonde coraggio, modula, consolida e stabilizza il carattere.
La funzione principale dei canali Luo longitudinali nei problemi comportamentali è il rilascio delle emozioni trattenute che producono ansia, paura e attacchi di panico. La scelta dei canali da trattare verrà fatta raccogliendo un’anamnesi comportamentale accurata e osservando a lungo gli atteggiamenti del cane. In alcuni casi sarà sufficiente agire su un unico Luo longitudinale o un solo livello in poche sedute (4 o 5), mentre in altri sarà necessario percorrere l’intera parabola nel corso di un numero maggiore di sedute (8 o 10). Nei casi perduranti da molto tempo, in base alla tipologia del soggetto e all’eventuale coesistenza di disturbi fisici, sarà opportuno associarne altri o ricorrere ai Meridiani Straordinari. La stimolazione dei punti Luo con aghi avverrà in tonificazione o in dispersione in base alla necessità (rinforzo o rilascio di un’emozione). Nei cani che non accettano gli aghi è possibile adottare la tecnica Gua Sha che prevede lo sfregamento del punto, che secondo la tradizione cinese andrebbe effettuato con una monetina di bronzo.
Bibliografia
– Yuen J., I Meridiani Luo, Ed. AMSA, Roma, 2000
– Twickens D., The Luo Collaterals, Ed. Singing Dragon, 2015
– Barletta E., I meridiani Secondari, Luo Bie, Tesi Scuola Italo Cinese di Agopuntura AMSA, anno 1999-2000
-Tesi XII Corso Triennale S.I.A.V. di Agopuntura Veterinaria “Trattamento con Agopuntura dei Disturbi di Panico nel Cane” Dott. Alessandra Vaschetti
Dott.ssa Alessandra Vaschetti
Medico Veterinario diplomato S.I.A.V.