Chiara Cassis, DVM, S.I.A.V.
L’olio essenziale di incenso appartiene secondo lo schema della MTC al movimento Metallo e alle note base, che hanno un tempo di evaporazione di circa due giorni e che lavorano di più sullo Yin, ha però anche potere Yang per il suo intenso calore, legato anche all’origine di provenienza.
Essendo una nota base è un olio che ha affinità con la Yuan Qi, l’energia costituzionale profonda e il Jing. Permette allo Shen di ancorarsi all’anima e di andare molto in profondità.
Le funzioni dell’OE di incenso:
È un olio con un gran numero di impieghi: è indicato per rafforzare un sistema immunitario indebolito, è un’ottima base per creare qualunque miscela destinata ad un animale malato o anziano, per sostenere l’organismo a livello sistemico.
È un potente antidolorifico e antinfiammatorio.
È indicato per tutte le problematiche che coinvolgono il sistema nervoso, andando ad espletare anche una funzione antidepressiva, aiutando in situazioni di ansia, paura e stress.
Trova largo impiego per rimarginare ferite, con il suo alto potere cicatrizzante. È utile soprattutto per quelle ferite che hanno più alta difficoltà di guarigione, esattamente come fanno le resine con i tronchi, vengono infatti secrete dalla pianta per proteggerla dalle aggressioni esterne e per chiudere tagli sulla corteccia.
L’olio essenziale di incenso dal punto di vista della MTC apre il diaframma, calma lo Shen, muove il sangue, purifica il calore nei polmoni, tratta le ferite croniche e tratta il calore a livello uro-genitale.
Si può utilizzare in diffusione, sul punto di agopuntura o per un massaggio, in base al soggetto e all’effetto che si vuole ottenere, trova indicazioni anche per os ma è strettamente raccomandato farlo sotto supervisione medica.
Per quanto riguarda i dolori articolari può essere applicato, una volta diluito, direttamente sulla zona coinvolta, oppure può essere massaggiato sulle tempie per quanto riguarda l’aspetto emotivo. Può anche essere miscelato con la lavanda per lenire infiammazioni e ferite e con ulteriore aggiunta di origano può fungere anche da antibatterico.
È importante utilizzare oli puri e certificati, valutando la reazione del singolo soggetto all’olio, con corretta diluizione in olio vettore, se applicato direttamente sulla cute.
Alcuni punti di agopuntura su cui utilizzarlo:
– BL60
– GB34
– PC6
– LU7
– GB41
BIBLIOGRAFIA
• Autori vari, “Modern Essentials Manuale”, 11a edizione casa editrice Aromatools
• Paolo Bruno, Costanza Giunti, Dario Sotto Corona “Gli oli essenziali in agopuntura – basi teoriche ed esperienza terapeutica”, Ed. Tecniche Nuove, 2013
• Kristen Leigh Bell “Aromaterapia olistica per gli animali – guida completa all’impiego di oli essenziali e idrolati con cani, gatti, cavalli e altri animali”, Ed. Enea Edizioni – Macro Edizioni, 2020
• Franco Bottalo, “Alchimia degli oli essenziali nella tradizione del maestro Jeffrey Chong Yuen”
L’incenso, come altri oli appartenenti alle note base, sono legati al mistero della vita e trovano spazio nei culti religiosi.
A livello emotivo è un olio che favorisce grossi cambiamenti interiori.